All'osteria delle Tre Ruffiane un tempo la gente entrava col pesce bell’e fritto sotto grandi tabarri. Pendeva dal soffitto un ragno che un uomo scansava con la mano. La buriana del vento urlava dentro i bricchi di rame ma la gente portava voci allegre come monete, si parlava di un prete e di puttane. Dolce era l’alba e bianca come il latte all’osteria delle Tre Ruffiane. ________________________________________________ All'osteria delle Tre Ruffiane in La polvere e la rosa (primi versi) (1946-58) [Gli uomini sono strade | 2013 | ed: Raffaelli Editore] Nino Pedretti
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